L’offerta che ho il piacere di presentare è stata pensata per un gruppo di 8 attenti amatori del vino interessati a capire meglio cosa si intende veramente per vini naturali, naturali non solo perché fatti con uve provenienti da agricoltura biologica, ma vini fatti con il solo uso di lieviti autoctoni e senza modificare i parametri chimici o fisici nel processo di vinificazione.

Jérome Van der Putt, la speciale guida che è stata scelta per questo tour di vignaioli toscani ci aiuterà ad entrare nell’argomento.

Jérome è autore di un testo sui vini naturali (Vin Bio, mode d’emploi), e tiene corsi su questo argomento.

Lo scopo di questo viaggio è di visitare sei eccellenti produttori di vino toscani (nelle aree del Chianti, Montalcino and Colline Lucchesi) e di capire cosa avviene veramente nella produzione di vini naturali.

Durante queste visite avrete l’occasione di conoscere i metodi di produzione del vino, quali sono le reali differenze tra un vino convenzionale/industriale ed un vino “il più naturale possibile”, i vari metodi usati in agricoltura e nella vinificazione.

Le visite presso i produttori di vino non saranno delle semplici degustazioni, ma delle occasioni di dialogo aperto con i vignaioli circa i processi di vinificazione e sull’impatto che questi hanno sul gusto e le caratteristiche del vino.

Il viaggio comincia nella zona delle Colline Lucchesi dove sarete ospitati da uno dei produttori inclusi nella nostra visita, il viaggio proseguirà nella zona del Chianti Classico (due produttori), per finire nell’area di Montalcino dove visiterete due produttori di Brunello di Montalcino ed uno di Rosso di Montalcino.

Durante la vostra esperienza epicurea avrete occasione di stuzzicare i vostri palati in ristoranti d’eccezione, e presso due dei produttori di vino.

Il primo ristorante selezionato per il vostro viaggio è Arnolfo, in colle Val d’Elsa, godrete di delizie gastronomiche indimenticabili in questa location storica e mozza fiato, in un borgo medioevale nel cuore delle colline del Chianti. Due stelle Michelin, la filosofia dello chef è: cucina delle tradizione toscana rivisitata in chiave moderna ed innovativa. 

Qui si fondono il gusto per la creatività ed il desiderio di preservare le tradizioni della cucina toscana, attraverso la scelta di una materia prima d’ altissima qualità.

Il secondo ristorante è la Chiusa. Questo luogo magico, dove passerete anche una notte per avvicinarvi alla zona di Montalcino, è stato ricavato in una vecchia fattoria di famiglia, la fattoria è al centro di una vasta proprietà che produceva un po’ di tutto, com’era tipico delle antiche aziende agricole toscane, piccoli mondi autosufficienti. All’origine “La Chiusa” ospitava un frantoio per l’olio d’oliva con macine a pietra, che serviva tutta la zona ed è stato attivo fino a pochi anni fa. La filosofia del ristorante è stata quella di riprendere e salvare le tradizioni del luogo, di recuperare e mantenere il concetto di “fattoria” con le sue abitudini e le sue tradizioni. Si è quindi cercato innanzitutto di recuperare le vecchie ricette

Ristorante e Relais de campagne con 15 camere, ricavato in un antico frantoio nel cuore della campagna toscana, con vista su Montepulciano, Pienza, Montalcino e il Monte Amiata.

Il viaggio si compone come segue:

In Sabato 8 Novembre

Out Mercoledì 12 Novembre

Primo giorno: arrivo presso la “Fabbrica di San Martino”, dove vi gusterete il pranzo presso questo produttore di vino ex ristoratore, relax, degustazione e piccola introduzione ai vini naturali

Secondo giorno: Chianti Classico e pranzo presso Arnolfo Ristorante

Terzo giorno: Rosso di Montalcino e visita non guidata presso l’Abazia di Sant’Antimo, e cena presso il Relais Ristorante la Chiusa, dove passerete anche la notte

Quarto giorno: Brunello di Montalcino con visita di due produttori e pranzo presso uno di loro

Quinto giorno partenza

La “dimora” che è stata scelta per quasi tutto il vostro viaggio (ad eccezione della notte presso La Chiusa), è una villa divisa in due appartamenti all’interno dell’azienda agricola Fabbrica di San Martino in Vignale. Si trova sulle colline a nord-ovest di Lucca. La Villa padronale e le annesse case coloniche sono circondate da una tenuta di 20 ettari in mezzo ai La fabbrica gode a sud di una larga vista sulla città e sull’intera Piana di Lucca, con una bella panoramica del fiume Serchio e delle montagne circostanti.

I due appartamenti sono disposti rispettivamente al pian terreno (Il Timo) ed al primo piano (Il Pesco) della casa colonica. Sono dotati ambedue di barbecue ed attrezzatura per pranzare all’aperto indipendenti, in modo da consentire ad ogni ospite piena libertà di movimento.

Più che di ristrutturazione, per la Fabbrica di San Martino, è il caso di parlare di un vero e proprio restauro. La struttura, i materiali, ed i colori originali, sono stati recuperati. Tutte le rifiniture sono di elevata qualità: gli stucchi, le travi, le porte rimandano echi di un passato di cui si avverte la perenne bellezza.

Il costo di questo viaggio per un gruppo di otto persone è di 1500 € a persona.

Il prezzo è inclusivo di

Mini van con autista per agevolare I vostri spostamenti

Pranzi e cena presso i ristoranti (vini esclusi)

2 pranzi presso I produttori

degustazioni

uso della cucina nell’appartamento

Pulizie

Guida

Per maggiori informazioni e per discutere insieme eventuali cambi di programma vi prego di contattare

Carolina Salini

info@labottepiccola.net